La sospensione per Covid delle sale giochi nelle zone gialle non dà diritto al risarcimento del danno
Non è solo una conseguenza automatica dell’annullamento di un provvedimento amministrativo
Non è possibile accogliere la domanda di risarcimento del danno derivante dall’asserita illegittimità del Dpcm 14 gennaio 2021 che ha previsto la sospensione delle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò nelle cosiddette “zone gialle”. Lo afferma la terza sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 9862/2023.
La sospensione
Una società di gestione di attività di raccolta delle scommesse e delle giocate ha proposto l’azione di risarcimento danni derivanti dall’asserita...
Petizioni pubbliche, ok alle istanze di accesso al contenuto ma con i sottoscrittori bannati
di Pietro Alessio Palumbo