Lavori all'estero/2. Svizzera, Condotte consegna la galleria di base del Ceneri
Il gruppo Condotte ha consegnato la galleria di base del Ceneri (Canton Ticino) alla committente Alp Transit Gotthard, societá partecipata al 100% dalle Ferrovie Federali Svizzere. L'entrata in servizio della nuova galleria e' prevista per il 2020. La notizia, resa nota ieri da «Diplomazia economica italiana», bollettino quotidiano del Ministero degli esteri italiano, risale in realtà all'inizio di luglio.
Il contratto d'appalto era stato acquisito dal Consorzio Condotte-Cossi-Ceneri (Condotte leader al 75%, con le controllate Cossi e LGV rispettivamente al 20% e al 5%) nell'ottobre 2009, per un importo complessivo di circa 1,1 miliardi di franchi svizzeri (1 miliardo di euro).
Dopo la consegna delle opere civili, Alptransit darà ora corso all'esecuzione dei successivi interventi di posa dei binari e di realizzazione delle linee di trazione elettrica e telecomunicazioni, per poi mettere in esercizio la nuova tratta nel 2020.
L'appalto di Condotte ha riguardato la realizzazione di due gallerie parallele, ciascuna delle quali di lunghezza pari a circa 15 km per oltre 2 milioni di mc di roccia scavata. I lavori hanno avuto inizio nel gennaio 2010 e hanno richiesto l'impiego di oltre 1 milione di mc di calcestruzzo, 9.000 ton di acciaio di armatura, 100 km di tubazioni per lo smaltimento delle acque e 1600 km di tubazioni per la protezione dei cavi.
La Galleria di base del Ceneri, attualmente il secondo progetto più importante in Svizzera per dimensione, collega Lugano con Bellinzona e si inserisce sulla direttrice ferroviaria Milano – Zurigo, parte della nuova trasversale ferroviaria alpina sull'asse del San Gottardo. L‘opera è di grande rilevanza per lo sviluppo del sistema ferroviario svizzero e di quello europeo per la realizzazione del corridoio Genova - Rotterdam.
Il tunnel del Ceneri segue l'inaugurazione del tunnel ferroviario del Gottardo gia' in servizio dal dicembre scorso, e fa parte del progetto Alptransit. Lanciato dal governo svizzero ad inizio anni '90, il progetto ha l'obiettivo di aprire tre gallerie (il Loetschberg, aperto nel 2007, il Gottardo e il Ceneri) per potenziare il traffico ferroviario attraverso la Svizzera e renderla un hub per il sistema europeo dei trasporti .
Verso nord, Alptransit porta da una parte a Berna-Basilea, e, sul secondo asse, a Zurigo. Rispetto al transito dal Brennero, Alptransit permette di raggiungere piu' velocemente il bacino della Ruhr, cuore industriale tedesco. Si tratta quindi di un progetto strategico che, se collegato con i porti italiani, permetterebbe di intercettare una quota maggiore dell'attuale 18% del traffico marittimo nel Mediterraneo. Sulla base dei modelli di traffico merci predisposti dalla Commissione Europea, e' previsto un aumento dei flussi nel Mediterraneo del 40% fra il 2010 e il 2030, anche grazie al raddoppio del Canale di Suez.