Le priorità della politica vincono sulla realtà
Non si può dire che sia mancata la volontà politica, né da parte di Renato Brunetta che da ministro per la Pa del Governo Draghi ha firmato a Palazzo Chigi il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e ha riattivato la macchina dei rinnovi contrattuali sempre in netto ritardo, e nemmeno dal suo successore Paolo Zangrillo, che su questi temi si è mosso in piena continuità. Né si può dire che siano mancati i fondi, perché una manovra come l’ultima, dedicata per un terzo ai contratti del pubblico...