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Le sanzioni sul "fondone" Covid-19 agli enti locali ritardatari o inadempienti

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di Luciano Benedetti (*) - Rubrica a cura Di Anutel

Il decreto del ministero dell'Interno dell'8 settembre 2021 ha applicato le sanzioni agli enti locali che sono risultati inadempienti o ritardatari alla certificazione Covid-19 per l'esercizio 2020. Si tratta della rendicontazione delle rilevantissime risorse statali erogate agli enti locali previste dal comma 1 dell'articolo 39 del Dl 104/2020 ed all'articolo 106 del Dl 34/2020, il cosiddetto "fondone" Covid-19.

Le sanzioni applicate sono quelle previste dal richiamato articolo 39, comma 3 del Dl 104/2020, come modificato dall'articolo 1, comma 830, lettera a), della legge 178/2020, ossia l'80 per cento dei fondi assegnati nel 2020 se la certificazione è stata inviata oltre il termine perentorio del 31 maggio 2021 ma entro il 30 giugno; il 90 per cento, se inviata dal 1° luglio al 31 luglio; il 100 per cento se non trasmessa entro la data del 31 luglio 2021.

Le sanzioni rappresentano una modestissima frazione rispetto ai vari miliardi erogati dallo Stato nella fase acuta dell'emergenza epidemiologica: esse ammontano, infatti, a poco più di 6 milioni di euro e saranno ripartite sugli esercizi 2022-23-24 attraverso decurtazioni delle assegnazioni statali (fondo sperimentale di riequilibrio, trasferimenti compensativi o fondo di solidarietà comunale). Tuttavia, le sanzioni vanno a colpire in qualche caso per importi singolarmente molto significativi per gli equilibri di bilancio degli enti una trentina di Comuni tutti di piccole dimensioni (ossia meno dello 0,4 per cento degli enti) e un numero sorprendentemente alto, oltre cento, di unioni di Comuni e comunità montane.

Il 4 giugno scorso questa testata ha evidenziato il notevole successo dell'operazione di certificazione, a livelli inediti rispetto a fattispecie simili degli anni passati, dati i tassi di risposta puntuale superiori al 99 per cento.

Tuttavia, la tipologia degli enti oggi colpiti dalle sanzioni fa sorgere alcune riflessioni, legate in primis alle loro modeste dimensioni. Non si può escludere che il mancato adempimento possa essere in molti casi dovuto a difficoltà di carattere formale, telematico o logistico. In secondo luogo, il vasto numero di unioni e comunità montane sanzionate può far ben supporre che su questi enti (per i quali le informazioni concernenti la reale ed effettiva importanza dei trasferimenti in specie, di fatto, sono state rese disponibili a fine esercizio) - si siano scaricate problematiche organizzative, acuite dalla pandemia e aggiuntesi alle difficoltà oggettive di compilazione. Va a questo proposito ricordato che la complessità della rilevazione dei dati è stata da più parti sottolineata: i modelli ministeriali di certificazione presentavano infatti, come noto, diversi problemi interpretativi per i responsabili finanziari e i revisori, chiamati a "certificare" poste spesso tutt'altro che "certe", con alcuni margini di arbitrarietà; oltretutto, taluni criteri di redazione sono stati resi noti solo dopo che le certificazioni erano state definitivamente acquisite dal Ministero.

Proprio per il carattere emergenziale del "fondone" e tenuto conto dell'impegno corale evidenziato dalle autonomie locali, si può auspicare che il legislatore, in vista del conguaglio finale delle risorse da effettuare entro il 30 giugno 2022, rifletta su una possibile attenuazione della misura delle sanzioni sulle certificazioni 2020 fissate dal richiamato comma 830 della legge 178/2020. Magari prevedendo, altresì, la possibilità di remissione in termini e l'applicazione di misure fortemente ridotte quando l'ente sanzionato possa dimostrare le difficoltà oggettive e la propria buona fede nell'adempimento di quanto richiesto dalle norme richiamate.

(*) Componente consiglio generale Anutel

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LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER IL SETTORE TRIBUTARIO
27/9/2021: Imu abitazione principale e pertinenze: evoluzione nella fiscalità locale (15,00-17,00)
- 4/10/2021: corso base per operatori uffici tributi di prima nomina: la nuova Imu - prima giornata (12,00-14,00)
- 6/10/2021: corso base per operatori uffici tributi di prima nomina: la nuova Imu - seconda giornata (12,00-14,00)
- 6/10/2021: Imu e fabbricati rurali: evoluzione normativa e giurisprudenziale (modulo 1) (15,00-17,00)
- 8/10/2021: corso base per operatori uffici tributi di prima nomina: la nuova Imu - terza giornata (12,00-14,00)
- 13/10/2021: Imu e fabbricati rurali: evoluzione normativa e giurisprudenziale (modulo 2) (15,00-17,00)
- 18/10/2021: Tari: percorso guidato al calcolo delle tariffe (15,00-18,00)
- 20/10/2021: Imu agevolazioni per l'agricoltura (15,00-17,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER IL SETTORE FINANZIARIO
- 29/9/2021: le ultime novità normative per gli enti locali (15,00-17,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER ALTRI SETTORI
- 1/10/2021: le novita' introdotte nella gestione delle procedure di gara afferenti alle risorse del Pnrr e Pnc (d.l. n. 77 del 31 maggio 2021) (15,00-17,00)
- 13/10/2021: configurazione della responsabilita' contabile dei dirigenti e dei funzionari degli enti locali (10,00-12,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (O IV)
PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI
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