Urbanistica

Legittima la demolizione dell’immobile abusivo successivamente trasformato

Il Consiglio di Stato precisa che l’ente è legittimato a ordinare la rimessa in pristino del fabbricato illegittimo radicalmente trasformato dopo l’istanza di condono pendente (anche da epoca risalente)

di Massimo Frontera

In pendenza di un’istanza di un condono edilizio (1985) per una cantina realizzata senza titolo ad Anacapri, il proprietario ha realizzato una serie di nuovi interventi - mutamento della destinazione d’uso (da cantina a residenza), ampliamento di quasi 11 mq, apertura di vani d’accesso, creazione di una rampa di collegamento seminterrato-terrazzo - chiedendone la sanatoria ai sensi del condono del 2003. Il Comune ha respinto l’istanza e ha ordinato la demolizione. Pochi mesi prima dell’esito negativo...