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Londra chiama la reggiana Fagioli per il montaggio della Tbm che scaverà la nuova linea della metropolitana

La commessa durerà circa 9 mesi con avvio previsto nel gennaio 2022 e, dal punto di vista ingegneristico, costituisce per la società un unicum rispetto al passato

di Marco Morino

«Andiamo nella City di Londra orgogliosi di portare l’eccellenza dell’ingegneria italiana». Così Fabio Belli, amministratore delegato di Fagioli, l’azienda reggiana (la sede centrale è a Sant’Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia) tra i leader globali nei sollevamenti e nei trasporti eccezionali, presenta l’ultima commessa acquisita dalla società nel Regno Unito. Fagioli si è aggiudicata un contratto del valore di circa 2 milioni di euro per la movimentazione, il montaggio, la rotazione/riposizionamento e lo smontaggio di una macchina per la perforazione di gallerie (Tunnel boring machine, ovvero Tbm) del peso di circa 2mila tonnellate per il nuovo tunnel di Silvertown, nell’ambito dei lavori per la realizzazione della nuova linea metropolitana di Londra da Canary Wharf a Greenwich.

La commessa durerà circa 9 mesi con avvio previsto nel gennaio 2022 e, dal punto di vista ingegneristico, costituisce per Fagioli un unicum rispetto al passato in quanto, per la prima volta, verranno utilizzati rimorchi modulari semoventi all’interno di tunnel in aree urbane così ristrette e delimitate. L’azienda italiana dispone di tutti i mezzi di traslazione e sollevamento speciali, quali sollevatori idraulici, gru, carrelli semoventi e sistemi di skiddaggio (slitte idrauliche), per movimentare le Tbm sia nella fase di trasporto fino al sito di perforazione dei tunnel, sia nelle fasi di calaggio ed estrazione sezioni delle stesse al principio e all’uscita dai tunnel scavati.

L’incarico assume particolare rilevanza per la società emiliana, perché segna il ritorno di Fagioli nel mercato britannico a distanza di tre anni dall’ultima commessa acquisita: il sollevamento del tetto dello stadio del Tottenham nel 2017-2018. Ricorda Belli: «Nel 2011, sempre a Londra, Fagioli si è resa protagonista del sollevamento dell’arco dello stadio di Wembley». L’operazione, inoltre, consolida ulteriormente il posizionamento di Fagioli nel segmento della movimentazione e installazione di grandi Tunnel boring machine, un segmento che vale circa il 20% del fatturato di Fagioli legato al mercato delle infrastrutture civili in Europa. I nuovi lavori nella metropolitana di Londra portano a circa 7 milioni il valore complessivo delle commesse relative alla movimentazione e installazione di macchine per la perforazione di gallerie acquisite nell’ultimo anno da Fagioli. La società prevede di chiudere il 2021 con un fatturato di circa 200 milioni di euro, in linea con l’anno precedente. Di recente, Fagioli è stata premiata a livello internazionale per il progetto ingegneristico sviluppato per il trasporto, il sollevamento e l’installazione dei plinti del nuovo ponte di Storstrøm in costruzione in Danimarca.

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