Manovra: il piano ferma la spesa ma libera 52 miliardi di deficit
Per rispettare il nuovo Patto Ue il Governo si impegna a ridurre le uscite primarie nette reali dell’1,75% entro il 2029, ma corsa delle entrate e revisione del Pil allargano i margini
Per provare a capire la sostanza delle prospettive di finanza pubblica disegnate dal Piano strutturale di bilancio che avvia domani l’esame in Parlamento bisogna farsi largo fra due dati cruciali e a prima vista contradditori.
Il primo: la cura da applicare alla spesa primaria netta per rispettare i nuovi vincoli Ue è drastica, e impone a questa voce un aumento nominale molto leggero (in media dell’1,5% all’anno) che si traduce in una flessione in termini reali, cioè al netto dell’inflazione, dopo...
Isole minori, pubblicato il bando Pnrr per realizzare palestre pubbliche
di Amedeo Di Filippo
No all’esenzione Imu per gli enti non commerciali senza la dichiarazione
di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel