Urbanistica

Marco Dettori (Assimpredil): Potenziare gli uffici tecnici con gli oneri di urbanizzazione

Lo smart working della pubblica amministrazione rallenta le pratiche edilizie

di G.Sa.

«Lo smart working della pubblica amministrazione accentua alcune difficoltà ordinarie dell'attività degli uffici pubblici, come per esempio quella di rintracciare le visure degli atti di fabbrica che si trovano in archivi cartacei poco digitalizzati e che sono un passaggio necessario per chiudere una Scia su un intervento di riqualificazione, per esempio. Ne derivano ritardi che pagano anzitutto le imprese ma anche la città in termini di mancato sviluppo. Ho letto che il 60% dei dipendenti pubblici in smart working ha difficoltà a rintracciare gli atti su cui deve lavorare ed è chiaro che questo crea un rallentamento o una sospensione di procedure amministrative. Al tempo stesso dico che lo smart working è una modalità di organizzazione del lavoro che ora ci consente di affrontare un'emergenza e che comunque sarà sempre più presente in futuro. Non possiamo far finta che non ci sia o subirla. La cosa migliore, quindi, è che le amministrazioni pubbliche trovino soluzioni strutturali per usarla al meglio».

Marco Dettori, presidente di Assimpredil Milano, non nasconde la preoccupazione per gli effetti dello smart working, ma guarda avanti e lancia una proposta per rendere più efficiente il lavoro della pubblica amministrazione e, anzitutto, degli uffici comunali.«Gli oneri di urbanizzazione - dice Dettori - sono una delle entrate più importanti per i comuni che li incassano dopo che è stato rilasciato, per esempio, un permesso di costruire ed è evidente che più gli uffici tecnici sono veloci a definire le pratiche, più il comune incassa soldi. Se un'azienda ha un settore che macina fatturato, io cosa faccio? Potenzio quel settore, faccio in modo di accrescerne la produttività. Allora credo che un sindaco, una giunta, un assessore che vogliano fare incassare più risorse per la città dovrebbero destinare una quota importante di quegli oneri di urbanizzazione al potenziamento degli stessi uffici tecnici che lavorano quelle pratiche, a una qualificazione del personale, a un incentivo che premi soprattutto quei dipendenti che hanno interesse a lavorare con gli operatori bene e velocemente, a una digitalizzazione della documentazione e degli archivi.

A Milano sta per iniziare la corsa per il nuovo sindaco: questa è una proposta che i candidati sindaci farebbero bene a discutere in campagna elettorale».C'è un altro aspetto che Dettori sottolinea come un importante beneficio di un'azione più veloce e più efficiente delle strutture comunali. «È l'immagine che si darebbe, soprattutto agli investitori istituzionali nazionali ed esteri, di una città che decide rapidamente e con una certa disinvoltura anche questioni molto complesse. Questa capacità di usare una organizzazione più efficiente per dare risposte più veloci è un aspetto importante per rendere la città più attrattiva».

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