Imprese

Nei cantieri del superbonus 11mila imprese «apri e chiudi»

Nella fotografia di InfoCamere le aziende edili che hanno avviato l’attività a fine 2020 per chiuderla tra il 2022 e il 2023. Brancaccio (Ance): «Troppi soggetti nati dal nulla hanno gestito lavori da milioni»

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di Giuseppe Latour

Il contatore delle imprese edili “apri e chiudi” fa segnare quota 11mila. Un numero altissimo, elaborato per Il Sole 24 Ore da InfoCamere su dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio. Che fotografa quello che è accaduto nei tumultuosi anni che hanno seguito la nascita del superbonus, a metà del 2020: molti soggetti si sono iscritti al Registro per esercitare un’attività nei codici Ateco dell’edilizia, dalle costruzioni più pure fino all’impiantistica, in tutte le sue forme. Con il...