Nel decreto fiscale 600 milioni alle Regioni e 150 ai Comuni della Sicilia

Sull’ultimo treno per il 2021 rappresentato dalla legge di conversione del decreto fiscale entrano anche 990 milioni per norme «salva enti territoriali».

La fetta più consistente dei fondi, 600 milioni, va alle Regioni per coprire almeno una parte dell’extradeficit prodotto dalle spese straordinarie per la lotta al Covid. Il disavanzo stimato dai presidenti di regione vale 2,2 miliardi. Il nuovo contributo statale, insieme alla flessibilità che permetterebbe di convogliare sulla riduzione del disavanzo gli altri fondi emergenziali vincolati a iniziative che non si sono realizzate, permetterebbe comunque di far quadrare i conti senza ricorrere agli aumenti automatici di aliquote.

Altri 150 milioni sono poi indirizzati ai Comuni della Sicilia per la riduzione del loro disavanzo. Le risorse arrivano soprattutto dallo stop al cashback e dal fondo per la patrimonializzazione delle Pmi.