No alla geolocalizzazione del dipendente in smart working, nemmeno se c’è accordo con i sindacati
Questo il contenuto della pronuncia del Garante per la protezione dei dati personali
Il datore di lavoro non può avvalersi di un’applicazione installata sui dispositivi in dotazione ai dipendenti per la geolocalizzazione della loro posizione geografica durante le fasce di reperibilità nelle giornate di smart working, nemmeno in presenza di un accordo in tal senso con le rappresentanze sindacali e del consenso informato degli interessati.
Questo il contenuto della pronuncia del Garante per la protezione dei dati personali espressa con il provvedimento n. 135/2025, diffuso in questi...