Nulli gli atti dell’ente locale in violazione di norme di finanza pubblica anche per il tramite della partecipata
La Corte d’appello ha dichiarato la nullità della compravendita e del contratto di apertura di credito, condannando le parti alla restituzione dell’immobile e delle connesse e reciproche contropartite monetarie
Sono nulli gli atti compiuti dagli enti locali in violazione di norme di finanza pubblica, anche se questo avviene per il tramite di soggetti partecipati.
A questa conclusione è giunta la Corte d’Appello di Milano (sentenza n. 551 del 2024) nell’ambito di una complessa vicenda immobiliare che ha visto come protagonisti un Comune, una fondazione da questo appositamente costituita, una società di capitali privata e una banca.
Nel 2011 veniva strutturata una complessa operazione immobiliare e finanziaria...