Nuovo codice, negli appalti il cardine è il risultato
Osservatorio Impresa Diritti. Il nuovo Codice dei contratti ha sposato la teoria dell’amministrazione di risultato quale criterio orientativo del contraente pubblico nell’individuazione della regola del caso concreto
L’articolo 1 del Dlgs 36/2023 impone alla pubblica amministrazione di perseguire, in ambito contrattuale, il risultato dell’affidamento del contratto e della sua esecuzione con la massima tempestività, nel migliore rapporto tra qualità e prezzo e nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza. Il nuovo Codice ha sposato la teoria dell’amministrazione di risultato quale criterio orientativo del contraente pubblico nell’individuazione della regola del caso concreto.
In forza dell’articolo...
La legge Calderoli e l’eterno ritorno del residuo fiscale
di Floriana Cerniglia (*)