I temi di NT+Professionisti a cura di Ancrel

Oiv, esempio di sistema di misurazione e valutazione della performance correlato alla verifica dei risultati su obiettivi in smart working

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di Maria Carla Manca (*) e Angelo Raciti (**) - Rubrica a cura di Ancrel

Il sistema di misurazione e valutazione della performance
Il sistema di misurazione e valutazione della performance è regolato con un documento integrativo al regolamento sull'ordinamento degli uffici e servizi ed è approvato con delibera della giunta comunale. Il manuale è adottato in attuazione delle prescrizioni dell'articolo 7 del Dlgs 150/2009, così come modificato dal Dlgs 74/2017, il quale prevede che le amministrazioni pubbliche valutino annualmente la performace organizzativa e individuale e a questo fine adottino e aggiornino ogni anno, previo parere vincolante del nucleo di valutazione/Oiv. Il parere garantisce la qualità metodologica del sistema di valutazione adattato, in ragione degli specifici requisiti di competenza posseduti dal nucleo di valutazione/Oiv. La cadenza annuale dell'aggiornamento del sistema di valutazione consente un perfezionamento continuo delle criticità che dovessero emergere dall'applicazione concreta del sistema medesimo, che viene costruito specificatamente sulle caratteristiche strutturali e organizzative dell'Ente.

L'articolazione del sistema al concetto di performance

Il sistema si sviluppa intorno al concetto di performance che raccorda il duplice aspetto articolato nella performance organizzativa e individuale.
La performance organizzativa, è intesa come la "performance complessiva dell'Ente", ossia i traguardi al cui raggiungimento partecipa tutto il personale dipendente, ivi inclusi i titolari di posizione organizzativa. La performance è da intendersi tesa all'attuazione e/o mantenimento di obiettivi strategici della struttura dell'ente e a seguito di sistemi di rilevazione di customer satisfaction.
La performance individuale
, intesa come obiettivi assegnati specificatamente al dipendente o al titolare di posizione organizzativa "Po". La performance individuale è connessa alla misurazione del contributo apportato dal singolo ente per il tramite di specifici progetti obiettivo, che possono anche essere articolati in azioni specifiche e ruoli suddivisi tra dipendente e titolare di posizione organizzativa, e/o in caso di enti maggiori in dirigenti. La conseguenza nei piccoli enti, rileva sulla performance individuale una struttura come «assegnazione degli obiettivi strategici operativi del singolo dipendente o del singolo titolare della Po, e/o rapportato al singolo settore di appartenenza attraverso partecipazione congiunta del titolare della Po e del dipendente, con specifica azione/ richiesta a ciascuno.

I soggetti coinvolti
Il ciclo della gestione della performance prevede il coinvolgimento di diversi attori, nello specifico la giunta comunale, il nucleo di valutazione/Oiv, i responsabili di servizio in cui è articolato l'ente.
La giunta comunale programma e approva annualmente gli obiettivi di performance organizzativa e individuale, previa consultazione dei responsabili di servizio e del nucleo di valutazione/Oiv.

I confronti tra valutato e valutatore

I confronti si suddividono in quattro fasi:
• confronto in fase programmatoria;
• monitoraggio in fase attuativa;
• monitoraggio in fase valutativa;
• confronto tra valutatori.

Il confronto in fase programmatoria
Si esplicita in due fasi separate, di cui la prima:
• «proposizione di idee obiettivo» al dipendente da parte del responsabile del servizio del personale, allo scopo di accogliere suggerimenti sulla base delle risultanze dal precedente piano e sulla base di specifiche esigenze proprie dell'ufficio di appartenenza.
• «condivisione in una riunione interna» per la presentazione dei contenuti del piano da attuarsi, su convocazione del responsabile del servizio del personale, alla presenza del nucleo di valutazione/Oiv e se del caso di un rappresentante dell'organo politico.

Monitoraggio in fase attuativa
Trattasi di riunioni tra le parti convocate, su istanza del responsabile del servizio del personale, sulla base di esigenze della stessa rilevate o manifestate dal nucleo di valutazione/Oiv, dal rappresentante dell'amministrazione o da un qualsiasi dipendente, nell'intento di monitorare in una o più fasi intermedie l'andamento e l'attuazione degli obiettivi di performance. In questi momenti il nucleo/Oiv segnala eventualmente all'organo politico, la necessità o l'opportunità di interventi correttivi in corso di esercizio degli obiettivi e degli indicatori predefiniti e ne da atto nella relazione sulla valutazione della performance o nei verbali di monitoraggio sottoscritti tra le parti. Ove necessario, a seguito delle riunioni pubbliche, possono svolgersi anche singoli colloqui individuali tra nucleo di valutazione/Oiv e singolo dipendente/titolare di posizione organizzativa, finalizzati a una più dettagliata conoscenza degli elementi del singolo obiettivo in fase di attuazione.

Monitoraggio in fase valutativa
È riferito al colloquio finale che ogni singolo dipendente o titolare di posizione organizzativa svolge direttamente con il nucleo di valutazione/Oiv, nell'intento di individuare le modalità e le azioni correttive per una crescita professionale nei progetti dell'ente.

Confronto tra valutatori
Consiste in un'altra forma di confronto tra i soggetti coinvolti nelle operazioni di valutazione, che si riuniscono al fine di migliorarne le attività. Nello specifico:
• prima della stesura del piano degli obiettivi, per condividere le idee proposte dal personale e per calibrare peso e contenuto degli obiettivi da proporre all'amministrazione;
• dopo, per un allineamento dei criteri di valutazione, per trovare una metodologia condivisa per esprimete la propria valutazione.
Resta fermo che il nucleo di valutazione/Oiv in qualità di soggetto terzo e imparziale, ha diritto di accesso alle risultanze dei sistemi di controllo presenti nell'amministrazione, al fine di verificare l'andamento delle performance rispetto agli obiettivi programmati. I responsabili di servizio, daranno attuazione al piano degli obiettivi approvato coordinando il personale dipendente a essi assegnato. Successivamente il nucleo/Oiv, dovrà verificare lo stato di attuazione di quanto prescritto nel piano, per sottoporlo alla validazione e presa d'atto della giunta comunale, al fine di attivare il procedimento di liquidazione del trattamento accessorio in favore del personale coinvolto.

Verifica dei risultati su obiettivi di smart working
Il manuale del sistema di misurazione e valutazione della performance prevede tra gli altri, come sopra menzionato il «monitoraggio in fase attuativa» del piano stesso, inteso come «riunioni tra le parti finalizzati a migliorarne le attività ed eventualmente procedere a rimodulazioni degli obiettivi». In questa fattispecie, considerata la situazione emergenziale da Covid-19, si è resa la necessità di riorganizzare le attività articolate negli obiettivi prefissati nell'anno. Nello specifico, gli interventi sugli obiettivi, concernono: sostituzioni, introduzioni a sostituzione, modifica dei contenuti, allineamento e/o rimodulazione scadenze e invariazioni. L'esempio posto, pone in evidenza l'attività del nucleo di valutazione/Oiv, nell'acquisire attraverso le relazioni periodiche sui monitoraggi, elementi che in ragione dell'emergenza sanitaria e di conseguenza delle attività da svolgersi in smart-working, possano evidenziare le attività da parte del personale coinvolto (performance individuale e organizzativa), volte al conseguimento degli obiettivi stessi rimodulati. Dagli atti acquisiti, dal monitoraggio svolto in «modalità call» con tutti i dipendenti, si è addivenuto alla valutazione positiva, grazie alla collaborazione efficiente ed efficace di tutto il personale. Questo impegno, ha consentito di attuare il piano organizzativo del lavoro agile "Pola", con mappatura di tutte le attività che possano essere riconducibili allo stesso, in efficienza sulle competenze digitali e auto-organizzazione del lavoro e interazioni a distanza anche con l'utenza.

(*) Presidente Ancrel Oristano
(**) Presidente Ancrel Città Metropolitana di Catania

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Gli appuntamenti per i revisori degli enti locali

LE SOCIETA' PARTECIPATE DA ENTI LOCALI NELLA PROVINCIA DI VERONA
Il 9 luglio alle ore 18.00 presso il Teatro Salieri di Legnago sarà trattato il tema delle società partecipate dagli enti locali della provincia di Verona. La collaborazione tra il Comune di San Giovanni Lupatoto e il Comune di Legnago ha portato alla realizzazione di una tavola rotonda con esperti del settore per portare l'attenzione sugli investimenti necessari alla funzionalità dei servizi per i cittadini. All'evento saranno invitati a partecipare tutti i sindaci, assessori e consiglieri comunali e gli amministratori delle società partecipate pubbliche della provincia, oltre ai consiglieri regionali e parlamentari veronesi. Parleranno Giampiero Pizziconi, magistrato della Corte dei conti – sezione centrale di Roma, Marcovalerio Pozzato, procuratore della Corte dei conti – sede di Trento, Giovanni Meruzzi, professore ordinario di diritto commerciale dell'Università di Verona, Giuseppe Piperata, professore ordinario di diritto amministrativo dell'Università IUAV di Venezia oltre ai due sindaci dei comuni organizzatori dell'incontro Graziano Lorenzetti, sindaco di Legnago e Attilio Gastaldello, sindaco di San Giovanni Lupatoto. Apriranno i lavori con i saluti il Vescovo di Verona, Giuseppe Zenti e il Presidente della Provincia di Verona, Manuel Scalzotto mentre le conclusioni del convegno sono affidate alla Vice Presidente e Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Veneto Elisa De Berti. Condurrà la serata Massimo Venturato, giornalista economista e presidente dell'Ancrel Veneto - associazione nazionale certificatori e revisori degli enti locali. Maggiori dettagli nella locandina

IL RUOLO DEL MINISTERO DELL'INTERNO NELLA REVISIONE DEGLI ENTI LOCALI
Evento formativo webinar organizzato da Ancrel in collaborazione con Odcec Bologna a cura della Commissione Studi dell'Odcec di Bologna Enti Pubblici il giorno 24 giugno 2021 dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Evento valido ai fini della formazione professionale continua per gli iscritti all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli EspertiContabili. I partecipanti interessati, a fine convegno, saranno sottoposti ad un test di verifica, secondo le modalità stabilite dal ministero. Maggiori dettagli nela locandina

FORMAZIONE SU ENTI LOCALI E-LEARNING 2021
L'ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Belluno, l'ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Trento Rovereto e Ancrel, sezione Veneto, mettono a disposizione dei soggetti che operano negli enti locali una proposta formativa in modalità e-learnig on demand. Le attività formative sono rivolte in particolare ai responsabili dei servizi finanziari, tributi, personale, contratti, partecipate, ai segretari provinciali e comunali, ai Presidenti di Provincia, sindaci, delegati provinciali e assessori comunali, ai dottori e ragionieri commercialisti ed esperti contabili, ai revisori legali. Il programma è articolato su dodici lezioni, ciascuna di 2 ore. Maggiori dettagli nella brochure

INTRODUZIONE ALLA REVISIONE DEI CONTI NEGLI ENTI LOCALI
Seminario di formazione di base in 8 lezioni su piattaforma GoToWebinar (Webinar di 2 ore a lezione - n. 16 crediti formativi complessivi con Test di verifica al termine di ciascuna lezione.
1° lezione 07/05/21 ore 15 -17 L'Organo di revisione economico-finanziaria Relatore: Dott. Luciano Fazzi
2° lezione 14/05/21 ore 15 -17 L'Ordinamento finanziario e contabile e il sistema dei controlli interni Relatore: Dott. Guido Mazzoni
3° lezione 21/05/21 ore 15 -17 Il Bilancio Relatore: Dott.ssa Grazia Zeppa
4° lezione 28/05/21 ore 15 -17 La gestione del Bilancio I Relatore: Dott.ssa Tiziana Vinci
5° lezione 04/06/21 ore 15 -17 La gestione del Bilancio II Relatore: Dott.ssa Antonella Putrino
6° lezione 11/06/21 ore 15 -17 Gli investimenti Relatore: Dott.ssa Rosa Ricciardi
7° lezione 18/06/21 ore 15 -17 La gestione della tesoreria Relatore: Dott.ssa Maria Carla Manca
8° lezione 25/06/21 ore 15 -17 La rendicontazione dei risultati di gestione Relatore: Dott. Marco Castellani
Tutte le info per l'iscrizione al link https://www.ancrel.it/it/eventi.php?id=183

CORSO BASE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI
In aula, a Vicenza, il 11 - 16 novembre 2021, si terrà un corso che si propone di fornire una formazione professionale di base per l'attività di revisione di enti locali necessario anche per l'iscrizione/mantenimento nell'Elenco dei revisori degli enti locali tenuto dal ministero dell'Interno e nel contempo anche per assolvere agli obblighi di formazione continua previsti dal regolamento di formazione emanato dal Cndcec. Maggiori dettagli nella brochure

CORSO PROFESSIONALE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI
In aula, a Treviso/Belluno, dal 27 settembre 2021 all'8 novembre 2021; a Venezia, dal 28 settembre 2021 al 2 novembre 2021 e a Verona, dal 29 settembre 2021 al 3 novembre 2021 si terrà un corso si propone di fornire un aggiornamento professionale nell'attività di revisione di enti locali, necessario anche per l'iscrizione/mantenimento nell'Elenco dei revisori degli enti locali tenuto dal ministero dell'Interno e nel contempo anche per assolvere agli obblighi di formazione continua previsti dal regolamento di formazione emanato dal Cndcec e a quelli previsti dal programma di aggiornamento professionale per revisori legali di cui al Dlgs n. 39 del 27 gennaio 2010 (per le materie caratterizzanti gruppo A) per il mantenimento dell'iscrizione nell'Elenco dei revisori legali tenuto dal ministero dell'Economia e delle Finanze. Il corso è utile anche ad amministratori e funzionari di enti locali e società partecipate da enti locali . Maggiori dettagli nella brochure

CORSO PROFESSIONALE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI
In aula, a Trento, dal 30 settembre al 4 novembre 2021 si terrà un corso si propone di fornire un aggiornamento professionale nell'attività di revisione di enti locali, necessario anche per l'iscrizione/mantenimento nell'Elenco dei revisori degli enti locali tenuto dal ministero dell'Interno e nel contempo anche per assolvere agli obblighi di formazione continua previsti dal regolamento di formazione emanato dal Cndcec e a quelli previsti dal programma di aggiornamento professionale per revisori legali di cui al Dlgs n. 39 del 27 gennaio 2010 (per le materie caratterizzanti gruppo A) per il mantenimento dell'iscrizione nell'Elenco dei revisori legali tenuto dal ministero dell'Economia e delle Finanze. Maggiori dettagli nella brochure