Urbanistica

Olimpiadi 2026, in Alto Adige investimenti per 82 milioni di euro

Ok della giunta allo schema di accordo con il Mit per il finanziamento di opere essenziali e opere connesse

di M.Fr.

La provincia di Bolzano comunica il via libera della giunta provinciale allo schema di accordo con il Mit finalizzato a finanziare opere legate alle Olimpiadi invernali 2026, Milano-Cortina, tutte localizzate nel territorio della Val Pusteria. Fra le opere essenziali, cioè previste dal dossier di candidatura come necessarie per l'accessibilità ai siti di gara, sette saranno finanziate da un fondo statale riservato con un investimento pari a 82 milioni di euro. Gli interventi selezionati sono i seguenti: costruzione di un nuovo incrocio ed un nuovo accesso sulla strada statale della Pusteria verso Anterselva (15 milioni di euro); potenziamento della strada statale della Val Pusteria (10 milioni); nuovo collegamento con la stazione dei treni di Dobbiaco (13 milioni); miglior collegamento tra San Cassiano e Cortina (5 milioni); demolizione e ricostruzione di un ponte ad Anterselva (2,3 milioni); ristrutturazione dell‘incrocio per Sesto Pusteria (7,6 milioni) e della circonvallazione di Perca (29 milioni). Fra le opere ferroviarie vi è invece la variante della Val di Riga (150 milioni di euro) che verrà però finanziata da Rfi. Rientrano nell'accordo con il Mit anche l'accesso al centro di mobilità di Brunico (opera di contesto – 4 milioni) e il potenziamento dello svincolo di Varna che dalla A22 porta in Val Pusteria (opera connessa – 16 milioni). «Entrambe - sottolinea una nota della Provncia - potranno essere realizzate sfruttando gli eventuali risparmi nella realizzazione delle opere essenziali».

Le opere indicate dallo schema di accordo approvato dalla Provincia di Bolzano in vista dei Giochi Olimpici 2026
Fonte: Provincia Autonoma di Bolzano

Il programma olimpico prevede che Anterselva ospiterà tutte le prove di biathlon presso la Südtirol Arena, impianto che non richiede particolari investimenti, che invece si rendono necessari soprattutto per migliorare in generale la raggiungibilità dei territori interessati. «Con l'accordo - ha commentato l'assessore bozanino alle Infrastrutture e mobilità Daniel Alfreider - diamo il via ad un progetto di mobilità di lungo periodo che andrà oltre le Olimpiadi e porterà un valore aggiunto per tutto il territorio». Gli obiettivi infrastrutturali della Provincia sono i seguenti: migliorare gli accessi a stazioni e centri mobilità, agevolare i collegamenti con Belluno, Tirolo e A22, rendere più scorrevole e sicuro il flusso di traffico lungo l'asse della Val Pusteria, e garantire un'ottima raggiungibilità dal punto di vista turistico.

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