Orario sale giochi, anche il regolamento comunale deve essere adeguatamente motivato
L’ente non può limitarsi a una apodittica e indimostrata enunciazione dei rischi collegati al gioco lecito
A fronte di una significativa riduzione dell’orario di apertura delle sale giochi, il Comune non può limitarsi a una apodittica e indimostrata enunciazione dei rischi collegati al gioco lecito, ma deve dare atto di ragioni specifiche che dimostrino la necessità che uno specifico territorio abbia bisogno di una maggior tutela. Lo sostiene il Tar Sicilia con la sentenza n. 3083/2024.
La vicenda
Il ricorso verte su un articolo del regolamento che disciplina l’apertura delle sale giochi e delle ...