Parità di genere, ok al prestito di requisiti per guadagnare punti in gara
Tar Toscana e Consiglio di Stato dettano la linea su una questione finora controversa: la certificazione può essere oggetto di «avvalimento premiale»
La certificazione di parità di genere richiesta dal disciplinare di gara ai fini dell’attribuzione di un punteggio aggiuntivo nell’ambito del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa può essere oggetto di avvalimento premiale. Ciò a condizione che il contratto di avvalimento indichi puntualmente le risorse e i mezzi messi a disposizione dall’impresa ausiliaria tali da consentire il trasferimento all’impresa principale di tutte le competenze, know how, procedure e modelli organizzativi...