Partecipate, «no» alla lettera di patronage del Comune a favore della società
La garanzia costituisce forma di soccorso finanziario ed è fonte di potenziale, ma sostanziosa, esposizione debitoria per l' ente
La lettera di patronage prestata da un comune a favore di una propria società partecipata rappresenta una chiara violazione dei principi e delle disposizioni ora contenute nel Decreto Legislativo n. 175/2016. Lo rileva la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per l'Emilia Romagna che, nella delibera n. 125/2023, sottolinea che tale garanzia costituisce, nella sostanza, un'illegittima forma di soccorso finanziario nei confronti della società e fonte di potenziale, ma sostanziosa, esposizione...