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Anac, per gli enti locali il termine ultimo per l'approvazione del Piao è fissato al 30 maggio

Per conseguenza del differimento del termine per il bilancio al 30 aprile 2023

di Manuela Sodini

Con un un comunicato del 24 gennaio, Anac ha stabilito che slitta al 31 marzo 2023 il termine per predisporre il Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2023-25. Il termine del 31 marzo vale anche per l'adozione del Piao.

Lo slittamento è finalizzato a garantire alle pubbliche amministrazioni il tempo necessario per predisporre al meglio il Piano anticorruzione, evitando difficoltà agli enti per i tempi stretti di realizzazione in modo che i piani siano preparati adeguatamente.

Il Piano nazionale anticorruzione (Pna) è stato approvato definitivamente dal Consiglio di Anac lo scorso 17 gennaio a seguito del parere della Conferenza Unificata reso il 21 dicembre 2022 e di quello del Comitato interministeriale reso il 12 gennaio 2023.

Lo scopo è quello «di concedere alle amministrazioni un periodo congruo, oltre il 31 gennaio, per dare attuazione sostanziale e non meramente formale alla programmazione delle misure di prevenzione della corruzione e trasparenza per l'anno 2023» per tale ragione Anac ha valutato di differire al 31 marzo 2023 il termine del 31 gennaio previsto per l'approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza unitamente a quello del Piao.

Da quanto si apprende dal Comunicato, la proposta è stata condivisa dal Ministro per la Pubblica Amministrazione, visti i tempi necessari per la corretta predisposizione dell'intero ciclo di programmazione del Piao, considerato l'impegno richiesto alle amministrazioni per predisporre un documento integrato con i precedenti strumenti e aggiornato ai recenti interventi normativi. Peraltro il Ministro della Funzione Pubblica ha fatto presente che è stata avviata un'iniziativa normativa con la presentazione di un emendamento parlamentare al decreto Milleproroghe nel senso auspicato da Anac.

Dunque, precisa l'Autorità Anticorruzione, anche in considerazione dell'iter normativo avviato, le amministrazioni e gli altri soggetti tenuti ai sensi della legge 190/2012 non possano essere censurati per il ritardo nell'adozione del Piano anticorruzione e trasparenza (Ptpct) e della sezione anticorruzione e trasparenza del Piao qualora, anche prima della conclusione dell'iter normativo, facciano affidamento sul termine del 31 marzo 2023 per l'adozione del Piano anticorruzione e trasparenza (Ptpct) e del Piao. Anac terrà conto di tale ultimo termine ai fini della propria attività di vigilanza.

Viene infine specificato che per i soli enti locali, il termine ultimo per l'approvazione del Piao è fissato al 30 maggio 2023 a seguito del differimento del termine per l'approvazione del bilancio al 30 aprile 2023 disposto dalla legge 29 dicembre 2022.

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