Piano anticorruzione, arrivano le check-list dell'Anac
Le istruzioni per l'approvazione del Piano, anche quale sezione del Piao
Anac ha reso pubblico l'atteso documento con gli «Orientamenti per la pianificazione Anticorruzione e trasparenza 2022», documento presentato nel corso del webinar tenuto dall'Autorità e volto a fornire indicazioni a tutte le amministrazioni chiamate all'approvazione del Piano anticorruzione e trasparenza, anche quale sezione del Piao per le amministrazioni elencate nell'articolo 1, comma 2, del decreto 165/2001 (a esclusione delle scuole e delle istituzioni educative).
Resta dunque ferma l'adozione dei piani anticorruzione e trasparenza o di misure per la prevenzione della corruzione anche integrative dei modelli 231 per gli enti pubblici economici, ordini professionali, società in controllo pubblico, escluse le quotate, le associazioni, fondazioni ed enti di diritto privato comunque denominati in possesso dei requisiti di legge, le Autorità amministrative indipendenti, le scuole e le istituzioni educative.
Il documento di Anac vuole essere un ausilio per i responsabili anticorruzione e trasparenza chiamati a predisporre i nuovi Piani o la sezione del Piao dedicata alla prevenzione della corruzione e trasparenza, confermando al contempo le indicazioni fornite dall'Autorità con il Pna 2019.
Il documento contiene gli elementi raccolti dall'analisi che Anac ha effettuato sui dati dei Piani inseriti dagli enti nella piattaforma informatica di Anac, da cui è emersa l'utilità di un coordinamento tra Piani anticorruzione e Piano della performance, in quanto funzionale al sistema di risk management, considerato che i controlli interni permettono di valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani di determinazione dell'indirizzo politico e, quindi, di valutare la congruenza tra gli obiettivi predefiniti e i risultati conseguiti.
Dal documento emerge come l'incremento del grado di digitalizzazione di molti processi ha consentito di aumentare l'efficacia e l'efficienza dei processi amministrativi e il coordinamento del monitoraggio con il sistema dei controlli interni.
Il documento pubblicato da Anac si contraddistingue per la presenza di check list e schematizzazioni che ne rendono agevole la lettura e la comprensione.
All'interno del documento si trova ad esempio una check list che l'organo di indirizzo può usare per verificare i criteri di scelta del responsabile anticorruzione e trasparenza, questo sia per le amministrazioni tenute ad adottare i piani anticorruzione che per quelle tenute alla sezione anticorruzione del Piao.
Un approccio chiaro e operativo contraddistingue la parte del documento di Anac recante indicazioni sulla redazione del Piano anticorruzione o della sezione del Piao dedicate all'analisi del contesto esterno e del contesto interno, dove si indicano gli elementi essenziali che devono essere riportati e quelli che invece non devono comparire, ad esempio sono da eliminare i riferimenti alla normativa europea o nazionale, la descrizione del concetto di corruzione, i riferimenti generici e non contestualizzati rispetto all'ente. Per le amministrazioni che adottano il Piao, la struttura organizzativa potrà essere descritta anche in altre sezioni ad esempio quella dedicata alla performance.
Viene ribadito che aspetto centrale del contesto interno è la mappatura dei processi che è finalizzata all'esame dell'intera attività svolta dall'ente e a una corretta valutazione del rischio. In particolare, per le amministrazioni che adottano il Piao, nella mappatura dei processi si devono considerare anche quelli che afferiscono alla gestione delle risorse del Pnrr.
Sempre secondo un approccio chiaro e operativo vengono illustrate le misure generali che devono essere adottate anche dalle amministrazioni con meno di 50 dipendenti, enti rispetto ai quali sono previste semplificazioni in termini di mappature.
Molto utile anche la check list contenuta sempre nel documento di Anac che permette ai Responsabili anticorruzione e trasparenza di verificare le attività svolte e gli elementi di rilievo nella redazione dei Piani o della sezione del Piao.