Plusvalenza da superbonus, i notai propongono una applicazione «contenitiva»
Uno studio del notariato propone di considerate solo i lavori finanziati con aliquota piena su abitazioni non principali. Andrebbero esclusi i lavori su parti comuni e manutenzione edilizia
Per determinare il valore di un immobile sottoposto a intervento edilizio finanziato con il superbonus, andrebbero considerati solo gli interventi effettivamente finanziati con aliquota “piena” del 110% di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, trainanti e trainati, effettuati su un’abitazione non principale. Andrebbero esclusi gli interventi di manutenzione ordinaria e di edilizia libera, oltre ai tutti gli interventi sulle parti comuni.
Queste...
