Appalti

Ponte Genova/1. L’accusa della commissione Mit: «Aspi sapeva del rischio, doveva intervenire»

di Alessandro Arona

«Il progetto di messa in sicurezza doveva essere fatto prima e classificato urgente, e nel frattempo doveva limtare il traffico»

Il rischio di crollo del Ponte Morandi a Genova era evidente già negli anni scorsi, e ancor più lo era nel progetto di retrofitting di Autostrade del 2017. Eppure il concessionario ha sottovalutato l'«inequivocabile segnale di allarme», ha «minimizzato o celato» la gravità della situazione al Ministero delle Infrastrutture (Mit), e «non ha adottato alcuna misura precauzionale a tutela dell'utenza».
È quanto si legge nelle durissime conclusioni della relazione della Commissione ispettiva del Mit, ...