Progettazione, dall'Ateneo di Parma accordo quadro di 3,8 milioni con «minimo garantito»

L'Ateneo di Parma affida con accordo quadro biennale servizi di ingegneria e architettura (più «servizi complementari») per 3,8 milioni. Il bando pubblicato sulla Gazzetta europea è suddiviso in lotti funzionali di vario importo. Per ciascun lotto il bando assicura al vincitore un importo «minimo garantito» di affidamenti. Minimo garantito che è parametrato al valore di ciascun lotto, ma sempre molto inferiore a quest'ultimo. Ciascun concorrente può concorrere per un solo lotto.

Il lotto n.1 - del valore di 2,5 milioni (con un minimo garantito di 400mila euro) - è dedicato alle «Progettazioni, direzioni lavori e servizi accessori e complementari»; il lotto n.2 - del valore di 400mila euro (con un minimo garantito di 60mila euro) - è dedicato alla «Verifica preventiva della progettazione»; il lotto n.3 - del valore di 400mila euro (con un minimo garantito di 60mila euro) - è dedicato al «Collaudo specialistico funzionale di opere strutturali, civili ed arredi»; il lotto n.4 - del valore di 250mila euro (con un minimo garantito di 22.500 euro) - è dedicato al «Collaudo specialistico funzionale di impianti elettrici e speciali». Infine, il lotto n.5 - del valore di 250mila euro (con un minimo garantito di 22.500 euro) - è dedicato al «Collaudo specialistico funzionale di impianti meccanici». Aggiudicazione in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Offerte entro l'11 maggio prossimo, con apertura delle buste il giorno successivo.

I servizi del lotto principale (del valore massimo di 2,5 milioni) includono le seguenti attività: attività propedeutica alla progettazione, studi di fattibilità tecnici ed economica, progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza, direzione lavori. Il bando cita inoltre altre attività accessorie e integrative che sono opzionali: aspetti di inserimento paesistico e paesaggistico (D.Lgs. n. 42/2004); requisiti acustici (legge n. 447/95 — D.P.C.M. n. 512/1997); requisiti energetici (ex legge n. 10/1991 e s.m.i.); redazione di certificati di idoneità statica; stato di consistenza degli immobili da ristrutturare; redazione relazioni archeologiche; redazione di relazioni idrologiche, geologiche, geotecniche, sismiche, fitopatologiche, su terre e rocce da scavo; studio di inserimento urbanistico; piano particellare d'esproprio; piano di monitoraggio ambientale; studio di impatto ambientale; diagnosi energetica; redazione di attestazione di prestazione energetica; approntamento pratiche per pareri enti preposti; attività di redazione/ottimizzazione di elaborati grafici architettonici, impiantistici, strutturali e di arredo; attività di redazione di computi metrici e stime. Ulteriori prestazioni opzionali e accessorie di supporto al Rup riguardano le attività catastali, antincendio e per l'esecuzione di rilievi.

I documenti di gara