Progettazione

Progettazione, valore delle gare quadruplicato a maggio

Ma il rimbalzo è influenzato dal peso degli accordi quadro. Scicolone (Oice): problema che il legislatore deve risolvere al più presto

di Mau.S.

Dopo la frenata di aprile il mercato della progettazione trainato dalla domanda pubblica rimbalza a maggio.

Secondo l'Oice (l'associazione delle società di ingegneria e architettura) il mese scorso si è chiuso con 294 bandi per 164,4 milioni di euro, in crescita del 78,2% in numero e del 309,1% in valore. I dati rimangono in crescita anche se messi a confronto con maggio 2019: +18,1% in numero e +200,2% in valore.

Il dato è però influenzato dal peso notevole esercitato in valore da alcuni bandi per accordi quadro. Si tratta di 10 gare per 131,8 milioni, di cui 6 per 124,5 milioni di euro (vale a dire i tre quarti del valore delle gare di maggio) relativi a bandi pubblicati da Autostrade per il monitoraggio della rete .

«Gli accordi quadro - sottolinea il presidente Oice Gabriele Scicolone - sono contratti di cui non si sa mai quanto si tradurrà in reale attività nei prossimi mesi o se rimarranno "contratti su carta" privi di attività. L'attivazione degli accordi quadro, infatti, è e rimane un grande problema che il legislatore deve risolvere al più presto, anche con il decreto Rilancio in corso di esame dalla Camera».

Al netto degli accordi quadro il risultato del mese di maggio raggiunge i 284 bandi per 35,5 milioni di euro. Rispetto ai dati del mese di aprile, che erano però molto negativi, anch'essi depurati dagli accordi quadro, si registra un aumento dell'82,1% in numero e del 15,7% in valore.

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