Personale

Progressioni verticali anche senza il requisito dell’anzianità triennale

Legittimo limitare l’accesso ai profili compatibili con il posto da ricoprire

di Arturo Bianco

Nelle progressioni verticali le amministrazioni possono decidere di valutare solamente i titoli di studio che hanno una diretta attinenza con il profilo; in quelle ordinarie non costituisce un requisito di ammissione l’anzianità triennale, ma la sua mancanza determina l’impossibilità di considerare il punteggio delle valutazioni. Si possono prevedere tra i criteri di valutazione lo svolgimento di prove scritte o colloqui ; si può limitare la partecipazione a queste selezioni ai dipendenti inquadrati...