Urbanistica

Qualità dell'Abitare: progetti entro il 16 marzo, 170 enti in lizza per 854 milioni

Oggi al ministero delle Infrastrutture la prima riunione dell'Alta Commissione. Previste 500 proposte

immagine non disponibile

di M.Fr.

Il programma "Qualità dell'Abitare" lanciato dallo scorso governo nel 2020, va avanti. Oggi, giovedì 4 marzo, c'è stata la riunione di insediamento dell'Alta Commissione incardinata al ministero delle Infrastrutture con l'impegnativo compito di valutare la pioggia di progetti in risposta al bando che mette in palio 854 milioni di euro. A questi soldi si potrebbero aggiungere altri fondi europei. Le risorse verranno spese per finanziare interventi di edilizia abitativa che siano anche occasione di riqualificazione di aree urbane disagiate dal punto di vista non solo abitativo ma anche socioeconomico.

Un comunicato del Mims informa che il 16 marzo scade la prima fase per la presentazione dei progetti e che si sono registrati 170 enti pubblici, tra enti locali e Regioni. Il ministero prevede di ricevere almeno 500 proposte. «La Commissione - ha detto il ministro Enrico Giovannini parlando oggi alla riunione di insediamento - dovrà programmare in modo dettagliato e puntuale le proprie attività, stimolando una riflessione sul futuro delle politiche abitative, aprendo un dialogo con le organizzazioni della società civile e con le Università che sono chiamate a contribuire attivamente alla trasformazione dei territori nella direzione dello sviluppo sostenibile».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©