Rapporto di specialità tra l’abuso d’ufficio e la indebita destinazione di denaro
La Corte di Cassazione: la nuova fattispecie richiede lo svolgimento di funzioni specifiche e non generiche
Conseguimento di un ingiusto profitto patrimoniale, dolo intenzionale e disponibilità, anche mediata, da parte del pubblico ufficiale di denaro o cosa mobile altrui. Queste le verifiche che il giudice deve fare prima di respingere la richiesta di revoca della condanna per, l’ormai abrogato, abuso d’ufficio, perché considera le condotte punibili, grazie al nuovo reato di indebita destinazione di denaro o cose mobili (articolo 314-bis del Codice penale). La Cassazione (sentenza n.19806/2025) ha così...