Relazione al bilancio consolidato 2024, pubblicato lo schema di Ancrel e Commercialisti
A corredo del documento, viene anche fornita una check list quale utile supporto per lo svolgimento degli specifici controlli necessari alla compilazione della relazione
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, in collaborazione con Ancrel, ha reso disponibile il nuovo schema di relazione dell’organo di revisione al bilancio consolidato 2024, corredato da check-list operativa e tabelle Excel editabili.
In attesa che diventino operativi gli ITAS 1, 12 e 14 che hanno un impatto diretto su quello che sarà il bilancio consolidato nel mondo Accrual, non si segnalano novità di rilievo rispetto allo schema proposto per l’esercizio 2023.
Lo schema predisposto si fonda sulle disposizioni:
- del Tuel (articoli 233-bis e 239);
- del Dlgs 118/2011, con particolare riferimento all’allegato 4/4 (principio contabile applicato sul bilancio consolidato) e agli schemi dell’allegato 11;
- delle ultime linee guida della Corte dei conti (Sezione Autonomie, delibera n. 17/SEZAUT/2022/INPR);
- dei Principi di vigilanza e controllo del Cndcec, in particolare il Principio n. 12 – Controlli sul bilancio consolidato.
Il documento fornisce una traccia completa per la relazione, includendo sezioni dedicate a:
- premessa e riferimenti normativi;
- rettifiche di pre-consolidamento ed elisioni delle operazioni infragruppo;
- verifiche sui saldi reciproci tra i componenti del gruppo;
- controlli sul valore delle partecipazioni e del patrimonio netto;
- analisi dello Stato patrimoniale e del Conto economico consolidato;
- valutazione della Relazione sulla gestione consolidata e nota integrativa;
- formulazione delle osservazioni conclusive e del giudizio finale (positivo, con rilievi o negativo).
A corredo dello schema, è stata pubblicata una check-list dettagliata, utile per guidare il revisore nelle verifiche e documentare le evidenze raccolte.
Tra i principali aspetti oggetto di controllo:
- individuazione del Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP) e del perimetro di consolidamento, con soglie di rilevanza del 3% e del 10%;
- rettifiche di pre-consolidamento per uniformare principi contabili, criteri valutativi e date di chiusura;
- elisione delle operazioni infragruppo e check sulla riconciliazione di crediti e debiti reciproci effettuata in sede di Rendiconto 2024 (articolo 11, comma 6, lettera j, Dlgs 118/2011);
- presenza della Relazione sulla gestione e della nota integrativa, con le informazioni obbligatorie previste dal paragrafo 5 del principio contabile 4/4;
- rispetto dei termini di approvazione (30 settembre) e di trasmissione alla Bdap, con verifica della corrispondenza dei dati in formato XBRL.
L’obiettivo dello schema è fornire ai revisori uno strumento operativo chiaro e standardizzato, favorendo un approccio coerente e uniforme nella redazione della relazione.
L’uso della check-list e delle tabelle Excel consente di:
- tracciare puntualmente le attività di revisione;
- agevolare la redazione della relazione con testi precompilati e spazi di personalizzazione;
- facilitare eventuali richieste di chiarimenti da parte degli organi consiliari e di controllo esterno (Corte dei conti).
Lo schema di relazione, la check-list e le tabelle di supporto sono disponibili sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e sul sito dell’Ancrel.