Fisco e contabilità

Rilancio dell'economia locale, dal 20 marzo certificazione per i contributi disponibile sulla piattaforma del Viminale

Invio dei dati entro fine aprile a pena di esclusione dal riparto del fondo per l'anno 2022

di Daniela Casciola

A decorrere dal prossimo 20 marzo sarà disponibile alla pagina web https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/tbel.php/login/verify, accessibile con le modalità e le credenziali già in uso a ciascun ente, la certificazione delle agevolazioni per la promozione dell'economia locale, mediante la riapertura e l'ampliamento di attività commerciali, artigianali e di servizi, concesse per l'anno 2022. Lo annuncia la Direzione centrale del dipartimento per gli affarti interni e territoriali del Viminale, con una lettera circolare.

Si tratta della certificazione telematica concernente l'importo complessivo dei contributi in base all'articolo 30-ter del decreto legge 30 aprile 2019 n. 34 convertito dalla legge 28 giugno 2019 n. 58.

La certificazione dovrà essere trasmessa dagli enti interessati (i Comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti secondo i dati Istat al 31 dicembre degli anni 2018 e/o 2019 e/o 2020) entro il termine del 30 aprile 2023.

La mancata trasmissione della certificazione, prevista dall'articolo 2 del decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 29 dicembre 2022, comporterà l'esclusione dal riparto del relativo fondo per l'anno 2022.

La Direzione ha voluto precisare che la certificazione è riferita unicamente alla concessione delle agevolazioni per la promozione dell'economia locale mediante la riapertura e l'ampliamento di attività commerciali, artigianali e di servizi, di cui all'articolo 30-ter, e che rimangono tassativamente escluse dalla certificazione tutte le altre analoghe agevolazioni eventualmente concesse dai comuni per effetto di altre disposizioni di legge o per propria autonoma decisione.

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