Personale

Ritardata assunzione, per il risarcimento danni al dipendente non occorre la prova

L’azione di risarcimento presuppone soltanto la mancata tempestiva attribuzione del posto e la perdita delle conseguenti retribuzioni

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di Michele Nico

In tema di pubblico impiego l’azione di risarcimento danni per ritardata assunzione presuppone soltanto la mancata tempestiva attribuzione del posto e la perdita delle conseguenti retribuzioni, senza necessità che il lavoratore provi la condizione di disoccupazione o di occupazione con reddito inferiore nel periodo della mancata assunzione. Questo il principio affermato dalla Cassazione, sezione Lavoro, con la sentenza n. 28380/2024.

Il fatto

Nell’anno 2008 il vincitore di un concorso per agente...