Roma, con un bando da 15 milioni Cinecittà realizza nuovo teatro di posa e camerini
La scelta progettuale è quella di realizzare un edificio contestualizzato con l'architettura storica dell'insediamento urbanistico
Gli studi cinematografici di Cinecittà a Roma si rifanno il look. Dopo la procedura promossa ad aprile per la realizzazione di un teatro di posa e relativi camerini ed attrezzerie nell'ambito C4A e C4B per un valore di 30,1 milioni (attualmente in corso di aggiudicazione), tocca ora al bando da 14.925.154 euro per i camerini dell'ambito C3B. Le opere sono finanziate con il Pnrr, programma M1C3/Turismo e cultura 4.0 - 3.2 Sviluppo industria cinematografica (progetto Cinecittà).
Il progetto di realizzazione di un nuovo teatro e di una nuova cabina di trasformazione di energia elettrica, rientra nel piano di rilancio della "nuova Cinecittà", che ha l'obiettivo di diventare il più grande centro audiovisivo di Europa.
L'impianto teatrale in questione, è costituito da un teatro di posa di 1.125 mq con un'altezza di 8,20 ml, avente una forma regolare con il lato corto di 26,35 ml e il lato lungo di 41,70 ml. Ai lati del teatro sono stati progettati i servizi funzionali al medesimo, e quattro attrezzerie ciascuna di 266 mq e altezze che vanno da 8,20 ml e 4,70 ml. Al disopra delle attrezzerie alte 4,70 ml sono stati ricavati degli spazi polifunzionali sempre di servizio della struttura teatrale.
A quota 9,00 ml sono stati progettati intorno a due sale funzionali di circa 180 mq adibite a sale prova i camerini, gli uffici e i servizi igienico sanitari.
Elemento di caratterizzazione di questo livello è il giardino pensile e l'ampia balconata che oltre ad assolvere funzioni tecniche come l'isolamento e la coibentazione, aumentando le capacità di inerzia termica dell'edificio medesimo, hanno la funzione di spazio di rappresentanza in occasione di particolari eventi.
La scelta progettuale è quella di realizzare un edificio contestualizzato con l'architettura storica dell'insediamento urbanistico di Cinecittà al fine di armonizzare la nuova costruzione con il contesto territoriali dei luoghi. Le offerte dovranno pervenire entro il 12 dicembre.
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