Scuole e asili, per i ribassi d’asta serve il via libera del ministero
Pubblicate istruzioni e check list su attuazione e monitoraggio dei progetti
I ribassi d'asta delle opere Pnrr dell'edilizia scolastica potranno essere utilizzati, previa autorizzazione da parte del ministero dell'Istruzione e del merito. Il chiarimento è contenuto nelle dettagliate linee guida e check-list, pubblicate a beneficio degli enti locali soggetti attuatori di interventi per scuole nuove o riqualificate, asili, sport e mense, a titolarità del medesimo ministero.
Comuni, Province e Città metropolitane possono trovare, nelle 31 pagine, un concreto supporto in relazione alle diverse fasi di attuazione, monitoraggio e rendicontazione dei progetti Pnrr, step procedurali e relativi adempimenti di responsabilità.
In merito al termine di affidamento dei lavori, viene specificato che lo stesso si intende rispettato con l'avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori, mediante l'adozione di determina o decreto.
Costante è la raccomandazione di garantire una corretta associazione tra il Cup dell'intervento e il Cig della procedura di affidamento, al fine di ottenere minori oneri amministrativi per la rendicontazione e il monitoraggio.
Per ciascun atto amministrativo/contabile, è necessario che emerga il riferimento al Pnrr, finanziato dall'Unione europea – Next Generation Eu.
In merito alla rendicontazione, il periodo di ammissibilità delle spese decorre dal 1° febbraio 2020 e l'Iva, quale costo di progetto, è interamente rimborsabile nei limiti in cui esso possa ritenersi ammissibile e non sia recuperabile nel rispetto della normativa vigente. Ciascuna spesa deve essere giustificata con fatture quietanzate o documenti equivalenti, riconducibile ad un documento contabile che riporti anche il titolo del progetto ammesso al finanziamento, il Cup e il Cig. Inoltre deve essere pagata utilizzando esclusivamente il bonifico bancario riportante, nella causale, il Cup dell'intervento.
Il rendiconto delle spese, poi, deve essere corredato dall'attestazione dell'avvenuto svolgimento di alcune verifiche elencate all'interno del sistema ReGiS (regolarità amministrativo-contabile; titolare effettivo; assenza di conflitto di interessi; assenza del doppio finanziamento; principio del Dnsh; eccetera)
Riguardo alle richieste di anticipazione, al momento devono essere presentate sulla stessa piattaforma di gestione della candidatura del ministero dell'Istruzione e del merito.
Tutta la documentazione deve essere conservata in fascicoli elettronici per eventuali controlli in itinere ed ex post che potranno essere effettuati, in qualsiasi momento, dall'Unità di missione per il Pnrr, presso il ministero dell'Istruzione e del merito, , nelle sedi dei soggetti attuatori e nelle aree di intervento. Ciò al fine di accertare la corretta esecuzione dei lavori, il rispetto delle procedure, in particolare quelle di affidamento, e il raggiungimento di milestone e target del progetto.
Al fine di agevolare la compilazione delle check-list, infine, ogni ente può scaricare, dal portale Futura-Pnrr Istruzione (è una facoltà), la propria check-list precompilata con alcune informazioni già in possesso dall'Unità di Missione.
