Fisco e contabilità

Seggi elettorali in sedi diverse dalle scuole, definiti i criteri di riparto dei 2 milioni di incentivi ai Comuni

Enti tenuti a individuare le sedi extrascolastiche entro il 15 luglio

di Daniela Casciola

Via libera della Conferenza unificata all'intesa sui criteri di riparto del fondo del ministero dell'Interno per l'erogazione di contributi in favore dei Comuni che entro il prossimo 15 luglio individuino sedi alternative agli edifici scolastici da destinare a seggi elettorali in occasione delle consultazioni elettorali per l'anno 2021.

In particolare, sono stati individuati 2 parametri di ripartizione del fondo, la cui dotazione è pari a 2 milioni di euro per il 2021:
• il numero delle sezioni trasferite in una sede extra scolastica;
• il numero complessivo degli studenti che a seguito del trasferimento beneficeranno della mancata sospensione dell'attività didattica.

Nella distribuzione delle risorse sarà privilegiato l'ultimo parametro a cui è attribuito un peso maggiore (70/100) rispetto a quello riferibile al numero delle sezioni trasferite (30/100).

I contenuti dell'intesa saranno ora recepiti in un decreto del ministro dell'Interno, da adottare di concerto con il ministro dell'Economia e delle Finanze.

Intanto il Viminale, con la circolare del capo dipartimento Affari interni e territoriali n. 25/2021, ha chiesto ai prefetti di sollecitare i sindaci e di provvedere entro e non oltre il 20 luglio prossimo all'invio dell'elenco dei Comuni che avranno individuato, entro il 15 luglio, sedi extrascolastiche da adibire a seggi elettorali (si veda NT+ Entilocali & edilizia del 3 giugno).

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