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Seggi elettorali in sedi diverse dalle scuole, pronti criteri e modalità di riparto del fondo

É in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro dell'Interno

di Daniela Casciola

É in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze che, in attuazione dell'articolo 23-bis, comma 2, del decreto legge 22 marzo 2021 n. 41, prevede criteri e modalità di riparto del fondo istituito in favore dei Comuni che, entro il 15 luglio 2021, abbiano individuato sedi alternative agli edifici scolastici da destinare al funzionamento dei seggi elettorali in occasione delle consultazioni elettorali per l'anno 2021.

Il fondo ha una dotazione di 2 milioni di euro per l'anno 2021.

Al fine di definire i criteri e le modalità di concessione dei contributi sono stati individuati quali parametri per il riparto:
• Numero sezioni trasferite in una sede extra scolastica;
• Numero degli studenti che a seguito del trasferimento beneficeranno della mancata sospensione dell'attività didattica.
Per quanto riguarda il numero di sezione trasferite il peso assegnato a tale parametro è di 30/100 mentre per il numero di studenti è di 70/100 calcolato sui rispettivi totali.

Il contributo non potrà, comunque, superare, le spese effettivamente sostenute e dichiarate e, nel caso in cui gli importi complessivamente richiesti risultino superiori alla dotazione del fondo, si procederà a ridurre proporzionalmente il contributo.

Eventuali somme non assegnate saranno redistribuite proporzionalmente ai comuni che non hanno superato l'importo del contributo concedibile. Il contributo sarà erogato previa attestazione dell'avvenuto trasferimento dei seggi.

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