Personale

Semplici contrasti con il candidato non causano incompatibilità per il commissario di concorso

In questo caso non scatta l’obbligo di astensione «per inimicizia grave» da parte del commissario nei confronti del candidato

Scatta l’obbligo per il commissario di concorso di astensione «per inimicizia grave» nei confronti di un candidato, quando essa è reciproca (tra candidato e commissario), afferisce a rapporti personali (ovvero derivi da vicende estranee allo svolgimento delle funzioni pubbliche esercitate da taluna delle parti in causa) e si estrinsechi in dati di fatto concreti, precisi e documentati.

Semplici episodi di «contrasto» non sono idonei a configurare una situazione di inimicizia grave, tale da imporre...