Appalti

Settori speciali, dal Consiglio di Stato un argine contro le offerte con prodotti extra-Ue

Sentenza pilota sulla tutela industriale europea: confermata la facoltà di escludere senza motivazione le forniture con oltre il 50% di materiali privi di accordi di reciprocità con l’Unione

di Mauro Salerno

Arriva dal Consiglio di Stato un argine alle forniture di prodotti realizzati per oltre il 50% fuori Europa. Con la sentenza n. 9575/2025, Palazzo Spada mette un punto su un dei nodi più delicati del nuovo Codice appalti: la possibilità per le stazioni appaltanti di respingere offerte che includono quantità massicce di prodotti provenienti da Paesi extra-Ue privi di accordi di reciprocità commerciale con Bruxelles. Una facoltà prevista per i settori speciali dall’art. 170 del Dlgs 36/2023, rafforzata...