Urbanistica

Si risveglia l'edilizia residenziale: a metà 2016 prima crescita dopo cinque anni

di Massimo Frontera

Ci sono segnali positivi per quanto riguarda il rilascio dei permessi di costruire nel primo semestre del 2016. Lo dice l'Istat nella nota pubblicata ieri che si riferisce alla fotografia del primo semestre del 2016 a confronto con lo stesso periodo dell'anno prima.
Il segno più, tuttavia, vale solo per gli interventi di edilizia residenziale. Più in dettaglio, nel primo semestre 2016 il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati supera le 10mila unità nel primo trimestre raggiungendo quasi 11,5 mila nel secondo «sebbene si rilevi una contenuta contrazione (-1,1%) rispetto al primo semestre 2015». Più marcato è invece «il miglioramento semestrale in termini di superficie utile abitabile (+4,0%)».

L'edilizia non residenziale registra invece una sensibile riduzione tendenziale dell'8,3 per cento. «Dopo la marcata flessione nel numero di abitazioni registrata per i nuovi fabbricati residenziali nel primo trimestre 2016 ( 6,2%) - si legge nella nota Istat -, il parziale recupero conseguito nel secondo trimestre 2016 (+4,0%) rappresenta la prima variazione positiva dopo 5 anni di continue flessioni tendenziali. In termini di superficie utile, la contenuta flessione tendenziale nel primo trimestre (-1,3%) è sopravanzata dall'ampia crescita nel secondo (+9,1%), anch'esso primo dato positivo dopo 5 anni».

«Dopo la fase di forte espansione registrata, in media, nel 2015, l'edilizia non residenziale torna ad essere caratterizzata da un marcata contrazione tendenziale nel primo trimestre 2016 (-9,2%) che si ridimensiona solo in parte nel secondo (-7,5%)», conclude l'Istituto di statistica.

Permessi di costruire, la nota dell'Istat sul primo semestre 2016

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©