Sostegni-ter, ricapitalizzazione per le partecipate in crisi e spinta al reclutamento dei segretari

Ultimo giro per le modifiche al decreto Sostegni ter, che oltre agli aiuti per le attività economiche colpite dalla quarta ondata della pandemia e dalle relative chiusure obbligate fino al 31 gennaio scorso, è passato alle cronache per la stretta sulla cessione dei bonus edilizi. Tema, quest’ultimo, che è stato rivisto e corretto dal governo con un alleggerimento sulle cessioni multiple, ma su cui poi l’esecutivo ha sbarrato la strada a qualsiasi ulteriore correttivo parlamentare. Emendamenti che puntavano soprattutto ad alleggerire le sanzioni per frodi e asseverazioni e alla possibilità di introdurre un’assicurazione per i professionisti chiamati a validare la veridicità dei crediti oggetto di cessione.

Tra le novità approvate in nottata dalla commissione Bilancio del Senato l’allungamento dei tempi per pagare ritenute e Iva. Anche se a poche ore dalla scadenza dei versamenti di marzo in agenda per domani, per le attività chiuse dai lockdown come discoteche e sale da ballo arriva lo stop al pagamento dell’Iva e delle ritenute per tutto il primo trimestre 2022. E, come detto, viene spostato al prossimo 16 ottobre il pagamento delle somme sospese dal decreto.

In materia di istruzione tra le modifiche in arrivo l’aggiornamento biennale della graduatoria per le supplenze anche nel 2022/23 e 2023/24, il tirocinio durante corso di studi per agrotecnico e un adeguamento dello stipendio del presidente Invalsi (mantiene lo stipendio da dirigente ma aggiunge un’indennità di carica).

Novità in arrivo anche per autostrade. Il governo si concede più tempo per perfezionare l’aggiornamento dei piani economici finanziari presentati nel termine del 30 marzo 2020 il cui termine viene spostato dal 31 dicembre scorso al 31 ottobre 2022.

Arriva anche la proroga a fine ottobre prossimo dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa Inail. La stessa norma dovrebbe poi prevedere la validità dei contratti anche dopo il 31 ottobre per un massimo di 170 unità di personale da individuare con procedure comparative nell’ambito delle quali siano adeguatamente valorizzate le esperienze professionali svolte. La proroga avverrebbe tramite la trasformazione, previa verifica di idoneità, in contratti a tempo determinato.

Un mese in più per comunicare gli interventi di rigenerazione urbana. Il termine fissato dalla legge di Bilancio al 31 marzo 2022 entro i Comuni possono presentare le richieste al ministero dell’Interno per accedere al contributo per singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi pubblici di rigenerazione urbana slitterebbe al prossimo 30 aprile.

Un paracadute arriva per le società in crisi strutturale, che hanno chiuso in perdita quattro degli ultimi cinque bilanci, e che potranno essere sostenute anche con una ricapitalizzazione in deroga al divieto ordinario e alle condizioni fissate dal Testo unico degli enti locali.

La novità interessa in particolare i Comuni, investiti da un ricco capitolo di correttivi ulteriori. Uno di questi arriva a sciogliere l’intreccio delle date per l'approvazione dei bilanci preventivi e per le delibere tributarie. Per chi ha già approvato i conti, le delibere dei tributi possono arrivare dopo e tradursi in una correzione ai bilanci già approvati. Arriva poi la possibilità di accelerare sull’assunzione dei segretari comunali, con un turn over al 120% e le procedure veloci del decreto reclutamento. Per coprire le sedi vacanti, sarà poi possibile per i segretari di fascia iniziale assumere la titolarità di sedi della fascia immediatamente superiore (fino a 5mila abitanti) per 12 mesi, con un adeguamento dello stipendio. Infine proroga al 30 maggio dei bilanci sanitari di Regioni, ospedali e Asl. Con un altro emendamento validato dal Mef i buoni per l’acquisto di servizi termali non utilizzati alla data dell’8 gennaio 2022, potranno essere utilizzati fino al 30 giugno.