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Spid, con oltre 30 milioni di identità raggiunto in anticipo l'obiettivo annuale del Pnrr

I dati forniti da Agid e dal ministero per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale

di Daniela Casciola

Superano oggi i 30 milioni le identità digitali Spid in Italia, di cui 10 milioni attivate solo negli ultimi 12 mesi. Sono stati oltre mezzo miliardo gli accessi nel 2021, circa 330 milioni nel primo quadrimestre del 2022. Sono i dati forniti da Agid e dal ministero per l'Innovazione tecnologica e la transizione digitale.

«Abbiamo raggiunto in anticipo l'obiettivo annuale di diffusione dell'identità digitale previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (pari al 38% della popolazione), e ci avviciniamo sempre di più all'obiettivo del 2023 (il 46% della popolazione)», ha detto il ministro Vittorio Colao.

Oltre alle utenze Spid, ci sono 28 milioni di cittadini in possesso della Carta d'Identità Elettronica. Per accedere ai servizi pubblici online, si può scegliere tra il Sistema Pubblico di Identità Digitale e la Carta d'Identità elettronica. Con Spid e Cie, ad esempio, è possibile richiedere online il cambio di residenza o un certificato, prenotare una prestazione sanitaria, inviare la propria dichiarazione dei redditi, consultare la propria situazione fiscale o contributiva, accedere ai bonus, agli ammortizzatori sociali o compilare l'Isee.

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