Superamento del periodo di comporto, conservazione del posto di lavoro anche senza richiesta del dipendente
di Consuelo Ziggiotto e Salvatore Cicala
Link utili
L'Aran ipotizza che l'ente, nell'ambito delle proprie prerogative datoriali, possa in autonomia concedere l'ulteriore periodo

Le regole contrattuali stabiliscono espressamente che la concessione dell'ulteriore periodo di assenza non retribuita di 18 mesi, a seguito del superamento del periodo di comporto per malattia, è discrezionalmente disposta dal datore di lavoro ma solo se avviene a seguito di richiesta del dipendente.
Tuttavia è possibile, anche in assenza di una specifica richiesta del lavoratore, ipotizzare che l'ente, nell'ambito delle proprie prerogative datoriali, possa in autonomia concedere al dipendente...