Trapani, gara da 60 milioni per potenziare il porto con i fondi del Piano complementare al Pnrr
In Gazzetta il bando dell'Autorità di sistema. Procedura aperta fino all'11 agosto
Maxi-progetto con fondi Pnrr al porto di Trapani. È stato pubblicato oggi sulla Gazzetta europea il bando dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale per potenziare gli approdi del terminal marittimo siciliano. L'appalto vale oltre 60,5 milioni e mette in palio lo scavo dei fondali del porto di Trapani fino alla quota - 11,00 m s.l.m.m. nell'avamporto (per l'evoluzione e l'accosto delle grandi imbarcazioni alle banchine portuali) e fino alla quota -10,00m nei pressi delle banchine.
L'opera è ricompresa nel Programma degli interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Pnrr, approvato con Decreto Mims n. 330 del 13 agosto 2021, d ammessi a finanziamento statale a valere sulle risorse del Piano complementare.
I lavori potranno godere della clausola di revisione prezzi secondo quanto previsto dal decreto Ristori (Dl 4/2022). Il bando stima che il cantiere debba essere chiuso entro 720 giorni dalla consegna e prevede un premio di accelerazione nel caso di ultimazione dei lavori in anticipo rispetto al termine contrattuale nella stessa misura prevista per le penali. Per partecipare c'è tempo fino al prossimo 11 agosto.