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Trieste, Dipiazza e Russo al ballottaggio: Laterza sarà l’ago della bilancia

Il sindaco uscente Roberto Dipiazza è in vantaggio (oltre il 47% circa, dati parziali ) ma non sfonda. Per arrivare al quarto mandato da primo cittadino di Trieste - quasi un record, se si considera che in precedenza aveva guidato per 5 anni il Comune della vicina Muggia - dovrà battere anche al ballottaggio il rivale di centrosinistra, Francesco Russo, fermo intorno al 31% in base alle proiezioni. E così il vero vincitore delle comunali a Trieste diventa Riccardo Laterza, il giovane candidato di Adesso Trieste che si piazza al terzo posto con un lusinghiero 8,4% e si candida a diventare l’ago della bilancia tra quindici giorni. La sua lista - orientata a sinistra anche se in campagna elettorale ha parlato di programmi e mai di coalizioni - potrebbe travasare i suoi voti su Russo rendendo più incerto il secondo turno. L’altra sorpresa è Ugo Rossi, candidato della lista 3V e no vax convinto, arrestato dopo un parapiglia con le forze dell’ordine qualche giorno prima delle elezioni e capace di raccogliere oltre il 4%. Ma è difficile ipotizzare un suo endorsement per l’uno o l’altro dei contendenti. Sconfitto il Movimento 5S, che con Alessandra Richetti raccoglierebbe un risultato inferiore al 4%. Bisognerà insomma aspettare il 17 ottobre per capire se i triestini daranno ancora fiducia a Dipiazza e alla sua visione di una Trieste aperta al futuro grazie al recente rilancio dei traffici portuali e alla valorizzazione dell’area di Porto vecchio, oppure a Russo che ha parlato in campagna elettorale di rioni degradati e occasioni mancate, agitando lo spettro di un pericoloso aumento della criminalità. Il voto è stato alquanto freddo: in regione ha votato il 49,84%, a Trieste il 46%.

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