Via libera all'accesso agli atti per motivi di dignità
Legittima l'istanza motivata soltanto dalla tutela della propria onorabilità e reputazione professionale
È legittima l'istanza di accesso unicamente motivata dalla tutela della propria onorabilità e reputazione professionale. E ciò è tanto più vero quando, come nel caso affrontato dal Tar Veneto (sentenza n. 995/2023), sia coinvolto un alto funzionario il quale nella vicenda aveva corredato l'istanza con un intero fascicolo di documenti dai quali poteva desumersi il sospetto di irregolarità e anomalie del suo operato nelle funzioni apicali presso la questura. E già questo per lui era inaccettabile. ...
Ex vertici di enti finanziati, congelamento dimezzato
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