Vietato offendere gratuitamente il sindaco su Facebook
La critica non deve trascendere in attacchi personali finalizzati ad aggredire la sfera morale altrui
La configurabilità della giustificazione del diritto di critica del proprio sindaco o di altri membri della giunta, che trova fondamento nell'interesse all'informazione dell'opinione pubblica e nel controllo democratico nei confronti degli esponenti politici o pubblici amministratori, richiede comunque che la critica non trascenda in attacchi personali finalizzati ad aggredire la sfera morale altrui.
Su queste basi secondo la Corte di cassazione (sentenza n. 29621/2023) espressioni come «Che schifo...