Urbanistica

Visuale panoramica, il pregiudizio deve essere «effettivo e serio»

Il Consiglio di Stato ribadisce che la veduta compromessa deve essere “connotata da evidenti, peculiari e qualificati profili di pregio”

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di M.Fr.

«La visuale panoramica, anche se priva di una diretta protezione giuridica, può rappresentare una qualità che incide sulla migliore fruibilità dell’immobile e quindi sul suo valore economico e in questo senso la sua compromissione può, in concreto, integrare i presupposti di un pregiudizio idoneo ad configurare l’interesse a ricorrere. Ma deve comunque trattarsi di un pregiudizio effettivo e “serio”: deve cioè trattarsi di una visuale effettivamente fruibile e connotata da evidenti, peculiari e qualificati...