Imprese

Edilizia: riparte l’Europa ma l’Italia è fanalino di coda

Secondo l’ultimo «Building Blocks Construction Indicator» di Bain & Company il nostro Paese sarà il mercato con le prospettive più deboli da qui al 2028

di Giovanna Mancini

Il trend positivo innescato nel mondo italiano delle costruzioni grazie alla spinta dei Pnrr sembra aver esaurito la sua benzina e, purtroppo, in questi anni di crescita dinamica, il sistema non è stato in grado di completare quei cambiamenti strutturali – in termini di investimenti pubblici e privati – che sarebbero stati necessari per prolungare gli effetti dell’onda positiva e renderli strutturali.
Così, se l’industria edilizia europea sembra avviarsi verso una fase di ripresa tra il prossimo anno...