Genova, Costruzioni Gilardi vince il nuovo Dea dell'ospedale San Martino per 57,9 milioni
La Torre si aggiudica la ricostruzione dell'ospedale di Amatrice per 15,13 milioni
Costruzioni generali Gilardi vince il partenariato pubblico privato per la progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione e manutenzione del nuovo Dea dell'ospedale policlinico San Martino di Genova.
Il prezzo di aggiudicazione è stato di 57.977.115 euro contro i 64.765.669 euro fissati nel bando.
L'appalto prevede la costruzione di un nuovo edificio a funzione dipartimento di Emergenza — Urgenza ed accettazione, antistante il pad. Monoblocco con scavi a una distanza minima di 10 metri dallo stesso.
Il nuovo edificio, in quanto privo di nuove sale operatorie, sarà collegato con il pad. Monoblocco, con il nuovo Blocco operatorio e con l'edificio dell'attuale Dea e Pronto soccorso che contiene un blocco operatorio di tre sale, al fine di raggiungere in regime di emergenza le postazioni operatorie esistenti e le necessarie attrezzature radiologiche diagnostiche ed interventistiche.
La copertura del nuovo Dea sarà un tetto verde adibito a percorsi pedonali che collegano il Dea stesso con il Monoblocco ed il nuovo parcheggio multipiano.
Sono previste le seguenti fasi di realizzazione: opere propedeutiche, ricomprendenti l'implementazione generale della viabilità dell'ospedale e la realizzazione di un ingresso provvisorio per il Dea esistente, nonché la demolizione dell'attuale corpo a ponte, con contestuale edificazione di un nuovo corpo di collegamento tra il Dea esistente ed il pad. Specialità e il trasferimento degli impianti tecnologici (cabina elettrica di ricevimento, passaggio anello MT e gruppo elettrogeno) dalla testata di levante del pad. Monoblocco nell'area retrostante il nuovo parcheggio multipiano (edificio ex portineria Maragliano); scavi e muri di contenimento nell'area di edificazione della nuova struttura; nuovo Dea e nuovo parcheggio multipiano, con i collegamenti verticali per il Monoblocco; progetto degli ambienti esterni e del nuovo ingresso al Dea e trasferimento delle funzioni sanitarie nei nuovi spazi creati, oltre al mantenimento in efficienza del nuovo Dea per l'intero periodo.
Dell'Ati fanno parte anche Banca Intesa Sanpaolo, Ar.co. lavori, Euroimpianti.
Edilizia sanitaria protagonista anche nel Lazio, dove La Torre costruzioni di Palombara Sabina realizza i lavori per la ricostruzione dell'ospedale di Amatrice distrutto dal terremoto.
Il cantiere riguarda l'affidamento a corpo dei lavori di realizzazione di un edificio con struttura portante in conglomerato cementizio armato e l'utilizzo di isolatori sismici, per la ricostruzione dell'ospedale, nonché di tutte le opere di finitura e degli impianti tecnologici ad esso funzionali, oltre le sistemazioni esterne. Alla gara della Regione Lazio da 19,989 milioni hanno partecipato 13 cncorrenti. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 15,13 milioni.