Personale

Incarichi esterni, autorizzazione preventiva anche per il dipendente in aspettativa

L’aspettativa non fa cessare il rapporto di lavoro e la disciplina di riferimento non contiene una distinzione a seconda dello stato del rapporto stesso

di Pietro Alessio Palumbo

La Corte di cassazione (sentenza n. 16920/2025) ha chiarito che nel caso di proposte di incarichi esterni, il dipendente pubblico deve chiedere l’autorizzazione all’Amministrazione persino se si trova in aspettativa, poiché l’aspettativa non fa cessare il rapporto di lavoro e la disciplina di riferimento non contiene una distinzione a seconda dello stato del rapporto stesso, mentre l’appartenere comunque del dipendente a una Pa non fa cessare il rischio di conflitti di interessi, sebbene solo “potenziali...