Milano-Cortina, per le stazioni appaltanti contratti e banca dati con regole serrate
Prevenzione antimafia con responsabilità affidata all’ente aggiudicatore
Le stazioni appaltanti entrano a pieno regime nel sistema di prevenzione antimafia per le grandi opere, in particolare per le commesse per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026. Dovranno garantire la vigilanza e il monitoraggio dell’esecuzione dei lavori, delle opere e dei soggetti che le eseguono. Il tutto a «tutela della legalità e della trasparenza nel ciclo produttivo». Il quadro è delineato nei protocolli di legalità che la Struttura antimafia del Viminale allo stato ha siglato con...