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Mercato casa: Toscana, Venezia e la capitale sono le mete per l'acquisto dei buyer americani

L'appeal dell'Italia unito ai prezzi ancora concorrenziali e l'assenza di un rischio di bolla immobiliare fa scaturire una nuova ondata di interesse proveniente dall'estero, dice Knight Frank

di Evelina Marchesini

Meno può essere meglio. Secondo molti osservatori il fatto di presentare prezzi al metro quadro che sono rimasti un passo, e più, indietro rispetto al resto del mondo rappresenta un fattore positivo, che attrae compratori internazionali. L'appeal dell'Italia unito ai prezzi ancora concorrenziali e all'assoluta mancanza di un rischio di bolla immobiliare (come invece sta avvenendo in molti altri mercati, a partire dagli Stati Uniti) fa scaturire una nuova ondata di interesse proveniente dall'estero. Nella classifica degli aumenti dei prezzi delle case stilata dal team del network Knight Frank e relativa agli ultimi 12 mesi troviamo il mercato di Milano che aumenta del 5,1% (tutte le performance sono in valuta locale, quindi in euro), Torino del 3,6%, Roma solo dell'1,8%, Palermo dell'1,2% mentre le altre città italiane sono addirittura in territorio negativo. Firenze è praticamente stabile a -0,3%, Venezia a -1,8% e Genova a -1,9 per cento. Il tutto a fronte di un aumento medio globale dell'11,7%. Ecco allora che scatta l'effetto appeal.

Come quello di una classifica internazionale davvero particolare delle città più attraenti per i "cacciatori di occasioni". Roma rientra così tra le prime dieci città europee in cui trasferirsi per i "bargain hunters", alla ricerca di occasioni a tutto tondo, non solo immobiliari.

Unendo una serie di indicatori come i prezzi e la quantità di outlet, di mercati dell'antiquariato e dell'usato, le città europee più convenienti sono Copenhagen, Riga, Amsterdam, Dublino, Budapest, Oslo, Porto, Londra, Roma ed Helsinki (nell'ordine). Ma se a questa classifica aggiungiamo il costo degli affitti, le prime in graduatoria diventano Riga, Budapest, Porto e Roma. Non c'è dubbio poi che l'Europa sia diventata sempre più conveniente per i compratori Usa (sconto del 16% rispetto a luglio 2021) grazie alla rimonta del dollaro sull'euro e non solo. E se secondo le classifiche mondiali è il Messico oggi la prima alternativa di acquisto immobiliare, anche l'Europa attrae molto. Secondo Knight Frank la caccia alle occasioni europee vede in testa l'intramontabile Parigi – dove i prezzi sono cresciuti negli ultimi 12 mesi solo del 2,9% – e Venezia, ma anche nella classica Toscana, a Mallorca, in Sardegna e nel sud della Francia.

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